Agricoltura 2.0: Taranto esempio virtuoso di un’agricoltura sostenibile
Negli ultimi anni c’è un’attenzione sempre crescente nei confronti del mondo dell’agricoltura e del food, specialmente in ottica di crescita tecnologica ed eco-sostenibile.
L’agricoltura sta infatti vivendo una nuova giovinezza del proprio settore grazie ai numerosi vantaggi derivati dall’applicazione delle nuove tecnologie, senza contare che c’è un’attenzione più elevata rispetto al passato nei confronti del coinvolgimento di tutti gli attori delle filiere agroalimentari per la tutela del cittadino, grazie alla promozione di progetti di tracciabilità.
Molte attività agricole stanno vivendo una vera e propria trasformazione digitale, sia grazie all’integrazione di nuove tecnologie, sia grazie all’adozione di nuove tecniche di agricoltura di precisione.
Accanto a questi passi in avanti c’è poi lo sforzo dei singoli comuni e delle singole regioni italiane nel migliorare la propria efficienza in campo agricolo, regalando così un futuro migliore anche ai propri cittadini: è il caso della bellissima città di Taranto, a lungo tristemente considerata “città dell’acciaio” per via delle numerose fabbriche presenti, e ora invece in primo piano per quanto riguarda l’agricoltura innovativa ed eco-sostenibile.
A tal proposito è stato organizzato un evento dall’ISDE Taranto nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città, ovvero la 28^ Giornata internazionale dei Medici per l’Ambiente, che si è svolta contemporaneamente a tanti altri appuntamenti in tutta Italia e che ha avuto un grande successo.
In questa occasione è stato infatti presentato un nuovo modello di sviluppo per Taranto che punta proprio ad un’agricoltura sana, pulita e sostenibile, oltre che responsabile ed innovativa: tra i progetti pratici ci sono gli orti smart nelle scuole, l’agricoltura green e persino la creazione dell’orto personale a casa.
L’agricoltura sta infatti vivendo una nuova giovinezza del proprio settore grazie ai numerosi vantaggi derivati dall’applicazione delle nuove tecnologie, senza contare che c’è un’attenzione più elevata rispetto al passato nei confronti del coinvolgimento di tutti gli attori delle filiere agroalimentari per la tutela del cittadino, grazie alla promozione di progetti di tracciabilità.
Molte attività agricole stanno vivendo una vera e propria trasformazione digitale, sia grazie all’integrazione di nuove tecnologie, sia grazie all’adozione di nuove tecniche di agricoltura di precisione.
Accanto a questi passi in avanti c’è poi lo sforzo dei singoli comuni e delle singole regioni italiane nel migliorare la propria efficienza in campo agricolo, regalando così un futuro migliore anche ai propri cittadini: è il caso della bellissima città di Taranto, a lungo tristemente considerata “città dell’acciaio” per via delle numerose fabbriche presenti, e ora invece in primo piano per quanto riguarda l’agricoltura innovativa ed eco-sostenibile.
A tal proposito è stato organizzato un evento dall’ISDE Taranto nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città, ovvero la 28^ Giornata internazionale dei Medici per l’Ambiente, che si è svolta contemporaneamente a tanti altri appuntamenti in tutta Italia e che ha avuto un grande successo.
In questa occasione è stato infatti presentato un nuovo modello di sviluppo per Taranto che punta proprio ad un’agricoltura sana, pulita e sostenibile, oltre che responsabile ed innovativa: tra i progetti pratici ci sono gli orti smart nelle scuole, l’agricoltura green e persino la creazione dell’orto personale a casa.
