PICCINI PAOLO esporta best practices sul metano compresso in Europa
Continueranno anche nel 2020 le attività di esportazione di attrezzature e best practices sul metano compresso (CNG) in Europa.
L’ultimo triennio ha visto impegnata la Piccini Paolo Spa nella esportazione di servizi e cabine di riduzione, pacchi bombole e carri bombolai in Francia ed Inghilterra, ed in particolare nella cooperazione in Grecia, a servizio di società leader nel mercato della distribuzione del gas naturale, per la realizzazione di un sistema di “metanodotto virtuale” (“CNG Virtual Network”) con un obiettivo ambizioso:
Fornire gas naturale agli insediamenti civili\industriali (comprese le stazioni di servizio stradali) che non possono beneficiare dell’allaccio alla rete di metanodotti.
Il “metanodotto virtuale” è costituito da 3 elementi principali:
1) Stazione di compressione del gas, che viene prelevato dal metanodotto e compresso a 200 bar -da qui l’acronimo CNG – Compressed Natural Gas- e caricato nei;
2) Carri Bombolai utilizzati per trasportare il metano compresso, fino alla;
3) Stazione di decompressione, che riduce e regola questa pressione per “consegnare” il gas secondo le esigenze del cliente (nel caso delle stazioni di servizio stradali la stazione di compressione ricomprime il gas naturale nei veicoli).
Questo in linea teorica è utile in due principali casi:
Nel primo caso si configurano forniture continuative, con livelli di servizio anche 24/7, mentre nel secondo caso si configurano forniture temporanee “emergenziali” (della durata di qualche ora o giorno).
Piccini Paolo Spa si conferma come global partner per il CNG, sulla base di una cinquantennale esperienza e know-how su tutte le aree di competenza, partendo dalla analisi dei requisiti del cliente, alla progettazione, al supporto per la definizione della normativa tecnica di riferimento, al supporto alla definizione delle tariffe e dei business plan, alla costruzione – attraverso la propria unità di “engineeging” del materiale tecnico necessario, alla installazione sul campo e messa in servizio, senza dimenticare aree fondamentali quali la definizione dei più alti standard di sicurezza, la formazione del personale – indispensabile per operare in sicurezza nel settore del metano e del metano compresso, ed il supporto alla gestione di tali attività.
Piccini Paolo Spa è infatti non solo un fornitore di prodotti e\o servizi di consulenza e progettazione, ma è sempre il “primo gestore” diretto dei progetti\servizi che offre, e propone soluzioni integrate fortemente orientate ai bisogni del cliente (perché il nostro primo cliente siamo noi!), con attenzione sia agli investimenti (Capex) che ai costi operativi e di manutenzione (Opex).
L’attenta analisi degli obiettivi del cliente e dei suoi requisiti e vincoli, unita alla preziosa collaborazione con il cliente, ha consentito in Grecia di raggiungere obiettivi ambiziosi dal punto di vista sia tecnico che gestionale, combinando semplicità, efficienza e robustezza, poichè il “metanodotto virtuale” deve essere operativo 24/7 senza interruzioni, sia in caso di forniture continuative, che in casi di emergenza.
Il “metanodotto virtuale” da un alto è un sistema complesso che prevede l’interazione di diversi elementi tecnici e diversi processi gestionali e quindi non si può esaurire nella fornitura di uno o più componenti; dall’altro deve risultare al tempo stesso “completamente trasparente” per l’utente finale, che deve avere lo stesso identico livello di servizio che riceve con l’allaccio del gas “tradizionale”.
Le cabine di riduzione, i “CNG City Gates” che ricevono il metano compresso a 200 bar trasportato nei carri bombolai, e lo rendono disponibile alla rete di distribuzione, sono il “cuore pulsante” del progetto e sono state progettate e realizzate da Piccini Paolo Spa con una logica “plug&supply”, lasciando quindi al cliente solo le attività di collegamento alla rete elettrica e alla rete di distribuzione del gas alle utenze finali. Le cabine (certificate PED), interamente costruite ed assemblate in Italia, sono “moduli” progettati per essere fissi e “mobili” al tempo stesso, e quindi poter eventualmente essere spostati in un altro sito, nel caso in cui in futuro il metanodotto arrivi alla stazione. Sono inoltre progettate e costruite per essere completamente autonome, senza necessità di supervisione, pur essendo dotate di tutta la sensoristica necessaria per essere completamente supervisionate da remoto dal Cliente.
L’esportazione di questa “best-practice” italiana e del relativo “knowledge transfer” ha consentito di sviluppare in Grecia un nuovo segmento di mercato, stimolando gli investimenti pubblici e privati, creando posti di lavoro e fornendo un prezioso servizio agli utenti sia dal punto di vista economico, garantendo loro accesso alla fonte di energia più conveniente sul mercato, sia dal punto di vista ambientale, poiché il gas naturale continua ad essere la fonte di energia più pulita tra quelle di origine fossile, ma che potrà anche essere uno dei cardini della transizione energetica verso la de-carbonizzazione del sistema energetico dell’Unione Europea, anche in considerazione del fatto che il gas naturale può essere prodotto anche da fonti rinnovabili, come ad esempio sta avvenendo in diversi paesi tra cui l’Italia con la produzione di bio-metano da sotto-prodotti e scarti agricoli e da parte dei rifiuti solidi urbani (FORSU).
L’ultimo triennio ha visto impegnata la Piccini Paolo Spa nella esportazione di servizi e cabine di riduzione, pacchi bombole e carri bombolai in Francia ed Inghilterra, ed in particolare nella cooperazione in Grecia, a servizio di società leader nel mercato della distribuzione del gas naturale, per la realizzazione di un sistema di “metanodotto virtuale” (“CNG Virtual Network”) con un obiettivo ambizioso:
Fornire gas naturale agli insediamenti civili\industriali (comprese le stazioni di servizio stradali) che non possono beneficiare dell’allaccio alla rete di metanodotti.
Il “metanodotto virtuale” è costituito da 3 elementi principali:
1) Stazione di compressione del gas, che viene prelevato dal metanodotto e compresso a 200 bar -da qui l’acronimo CNG – Compressed Natural Gas- e caricato nei;
2) Carri Bombolai utilizzati per trasportare il metano compresso, fino alla;
3) Stazione di decompressione, che riduce e regola questa pressione per “consegnare” il gas secondo le esigenze del cliente (nel caso delle stazioni di servizio stradali la stazione di compressione ricomprime il gas naturale nei veicoli).
Questo in linea teorica è utile in due principali casi:
- Nel caso in cui il metanodotto non sia ancora presente perché oggetto di futuri sviluppi della rete o perché la sua costruzione non sia –ancora- economicamente conveniente;
- Nel caso in cui il metanodotto sia presente ma abbia necessità di manutenzioni ordinarie o per eventi imprevisti, che ne richiedono la temporanea messa fuori esercizio, che anche per breve tempo imporrebbe di “lasciare senza metano” abitazioni ed aziende normalmente servite, con grave disagio e rischi per gli utenti.
Nel primo caso si configurano forniture continuative, con livelli di servizio anche 24/7, mentre nel secondo caso si configurano forniture temporanee “emergenziali” (della durata di qualche ora o giorno).
Piccini Paolo Spa si conferma come global partner per il CNG, sulla base di una cinquantennale esperienza e know-how su tutte le aree di competenza, partendo dalla analisi dei requisiti del cliente, alla progettazione, al supporto per la definizione della normativa tecnica di riferimento, al supporto alla definizione delle tariffe e dei business plan, alla costruzione – attraverso la propria unità di “engineeging” del materiale tecnico necessario, alla installazione sul campo e messa in servizio, senza dimenticare aree fondamentali quali la definizione dei più alti standard di sicurezza, la formazione del personale – indispensabile per operare in sicurezza nel settore del metano e del metano compresso, ed il supporto alla gestione di tali attività.
Piccini Paolo Spa è infatti non solo un fornitore di prodotti e\o servizi di consulenza e progettazione, ma è sempre il “primo gestore” diretto dei progetti\servizi che offre, e propone soluzioni integrate fortemente orientate ai bisogni del cliente (perché il nostro primo cliente siamo noi!), con attenzione sia agli investimenti (Capex) che ai costi operativi e di manutenzione (Opex).
L’attenta analisi degli obiettivi del cliente e dei suoi requisiti e vincoli, unita alla preziosa collaborazione con il cliente, ha consentito in Grecia di raggiungere obiettivi ambiziosi dal punto di vista sia tecnico che gestionale, combinando semplicità, efficienza e robustezza, poichè il “metanodotto virtuale” deve essere operativo 24/7 senza interruzioni, sia in caso di forniture continuative, che in casi di emergenza.
Il “metanodotto virtuale” da un alto è un sistema complesso che prevede l’interazione di diversi elementi tecnici e diversi processi gestionali e quindi non si può esaurire nella fornitura di uno o più componenti; dall’altro deve risultare al tempo stesso “completamente trasparente” per l’utente finale, che deve avere lo stesso identico livello di servizio che riceve con l’allaccio del gas “tradizionale”.
Le cabine di riduzione, i “CNG City Gates” che ricevono il metano compresso a 200 bar trasportato nei carri bombolai, e lo rendono disponibile alla rete di distribuzione, sono il “cuore pulsante” del progetto e sono state progettate e realizzate da Piccini Paolo Spa con una logica “plug&supply”, lasciando quindi al cliente solo le attività di collegamento alla rete elettrica e alla rete di distribuzione del gas alle utenze finali. Le cabine (certificate PED), interamente costruite ed assemblate in Italia, sono “moduli” progettati per essere fissi e “mobili” al tempo stesso, e quindi poter eventualmente essere spostati in un altro sito, nel caso in cui in futuro il metanodotto arrivi alla stazione. Sono inoltre progettate e costruite per essere completamente autonome, senza necessità di supervisione, pur essendo dotate di tutta la sensoristica necessaria per essere completamente supervisionate da remoto dal Cliente.
L’esportazione di questa “best-practice” italiana e del relativo “knowledge transfer” ha consentito di sviluppare in Grecia un nuovo segmento di mercato, stimolando gli investimenti pubblici e privati, creando posti di lavoro e fornendo un prezioso servizio agli utenti sia dal punto di vista economico, garantendo loro accesso alla fonte di energia più conveniente sul mercato, sia dal punto di vista ambientale, poiché il gas naturale continua ad essere la fonte di energia più pulita tra quelle di origine fossile, ma che potrà anche essere uno dei cardini della transizione energetica verso la de-carbonizzazione del sistema energetico dell’Unione Europea, anche in considerazione del fatto che il gas naturale può essere prodotto anche da fonti rinnovabili, come ad esempio sta avvenendo in diversi paesi tra cui l’Italia con la produzione di bio-metano da sotto-prodotti e scarti agricoli e da parte dei rifiuti solidi urbani (FORSU).